Cantine, seminterrati, bagni e muri perimetrali esposti a nord, ma anche perdite idriche, infiltrazioni dovute a calamità naturali o costruzioni non realizzate a regola d’arte dal punto di vista fisico-strutturale, possono rappresentare l’habitat ideale per la proliferazione delle muffe e dei relativi cattivi odori.
Le muffe sono funghi microscopici che durante la crescita producono particelle di forma sferica di piccole dimensioni (spore) che si disperdono nell'aria principalmente in estate e in autunno.
La presenza di muffe tra le mura domestiche e negli ambienti di lavoro non causa soltanto un problema di natura estetica, ma può produrre effetti nocivi sulla salute delle persone, in particolare sui soggetti maggiormente a rischio come bambini, anziani, persone con deficit del sistema immunitario, persone affette da allergie o da patologie preesistenti.
Per tutelare la salute delle persone, è dunque fondamentale eliminare in modo definitivo le muffe mediante la creazione di adeguate condizioni igieniche e tramite la decontaminazione e la sanificazione delle strutture degli ambienti abitati.
Per conoscere meglio l’argomento e le relative soluzioni al problema consulta l'allegato "Risanamento da muffe" e segui i consigli di BELFOR.